Le ultime settimane a Firenze sono state cariche di appuntamenti ed eventi legati al mondo della moda, si sono appena conclusi Pitti Bimbo e Pitti Filati. Di Pitti Uomo ti avevo già raccontato nelle settimane scorse.
Pitti Bimbo
Pitti Bimbo nasce nel 1975, quando, i cambiamenti delle abitudini di consumo delle famiglie, pongono maggiore attenzione alla qualità dell’abbigliamento per bambini e bambine. Vengono organizzate delle vere sfilate, proprio come per i grandi!
La manifestazione, da allora, ha luogo ogni anno a Firenze, a gennaio e a giugno. Quest’anno a Pitti Bimbo 86, che si è svolto dal 18 al 20 gennaio alla Fortezza da Basso, hanno sfilato ben 578 brand! E sono state presentate le tendenze per l’autunno/inverno 2018-2019.
6870 compratori da più di 60 paesi del mondo e 10 mila visitatori complessivi. Questi sono i numeri di Pitti Bimbo 86. In questa edizione è stata lanciata la sezione Activelab per il mondo dello sport e dello street wear. E l’area Nice Licensing, che presenta agli espositori la possibilità di licensing per le loro collezioni grazie alla collaborazione con Bologna Fiere, Bologna Licensing Trade Fair e Bologna Children’s Book Fair legate al mondo dei cartoni animati e delle serie di intrattenimento, come Barbie, Betty Boop, La pantera rosa, i Simpon, Geronimo Stilton, Hello Kitty, Braccio di Ferro e molti altri.
Pitti Filati
Qualche anno più tardi, precisamente nel 1977, è la volta di Pitti Filati, punto di riferimento per gli stilisti e i produttori di maglieria di tutto il mondo. Un vero e proprio laboratorio di ricerca, ma anche un osservatorio in cui vengono presentate al mondo le eccellenze dei filati per maglieria. Quest’anno, dal 24 al 26 gennaio, sono andate in onda le nuove tendenze per la stagione estiva 2019. Sostenibilità e creatività sono state le parole d’ordine per l’edizione di Pitti Filati 82, con una particolare attenzione al riciclo, alla tutela del territorio e alla tracciabilità dei processi di produzione.
Al prossimo appuntamento con Vintage Selection!