Gen 23, 2020 | Home, must have, tacchi, Tendenze
Negli ultimi giorni non si parla d’altro che delle scarpe rosse di Gianvito Rossi indossate da Kate Middleton. E non è la prima volta che la Duchessa di Cambridge indossa delle decollete firmate Gianvito Rossi.
Si tratta di un modello iconico del brand che si distingue per l’eleganza e la femminilità della silhouette, ma anche per la sua essenzialità. Tre caratteristiche non semplici da trovare. Il tacco alto 85, 105 o 115 millimetri e la punta sfilata conferiscono a questo modello, ancora una volta Made in Italy, le proporzioni giuste e una linea slanciata. La tomaia in camoscio rosso dà l’ultimo tocco finale di classe e ricercatezza. Forse sono le stesse scarpe che aveva indossato Victoria Beckham al Royal Wedding? Chi può dirlo. L’unica cosa certa è che ovviamente questo modello è disponibile anche in altri colori e pellami. Ma chi è Gianvito Rossi? Ti anticipo che è colui che ci aveva già stupito con le scarpe dalla tomaia trasparente.
Gianvito Rossi
Potrei definirlo figlio d’arte perché Gianvito è figlio del famoso stilista di scarpe Sergio Rossi. Infatti è proprio da suo padre che apprende l’arte calzaturiera. Nel 2006 fonda la propria azienda – separata da quella del padre -, in provincia di Forlì-Cesena, in Emilia Romagna, importante distretto industriale calzaturiero italiano. Nel 2007 presenta la sua prima collezione. Da allora un successo sempre crescente.
L’approccio alla moda del brand Gianvito Rossi è quanto di più vicino alle donne: scarpe belle e comode. Un binomio purtroppo più unico che raro frutto di un esclusivo mix di tradizione e innovazione. Ed è proprio questo che contraddistingue queste scarpe, ovvero la scelta di forme e materiali in grado di soddisfare il difficile equilibrio tra funzionalità e bellezza.
Dei veri capolavori di artigianalità Made in Italy.
Le conoscevi?
A presto!
-S-
Gen 20, 2020 | Home, must have, sandali, tacchi, Tendenze
Le scarpe di Giuseppe Zanotti sono un vero capolavoro di elegante design, come del resto tutte le sue creazioni. La prima reazione che avrai dando uno sguardo alle sue opere d’arte sarà di stupore per tanta eleganza e femminilità. Il suo genio creativo l’ha spinto, negli anni, a dare vita a delle scarpe che racchiudono tutto il fascino, la delicatezza e la seduzione tipicamente femminili.
Chi è Giuseppe Zanotti
Giuseppe Zanotti è uno dei designer di scarpe femminili di lusso più conosciuti al mondo. Le sue scarpe sono state indossate da star del calibro di Lady Gaga, Jennifer Lopez, Penelope Cruz e molte altre. Nato in Emilia Romagna da genitori gelatai verso la fine degli anni ’50, fin da piccolo sente di avere un’attrazione per le scarpe. Negli anni ’80 comincia a disegnare scarpe come free-lance e collaborare con piccole realtà artigiane. Andava spesso a Parigi e in uno di questi viaggi conosce Thierry Mugler, stilista e fotografo francese, per il quale inizia a disegnare scarpe per le sue sfilate. Ad inizio degli anni ’90 acquista un piccolo calzaturificio in provincia di Cesena, e verso la metà degli anni ’90 presenta la sua prima collezione a New York. Da li il successo comincia a girare e nei primi anni 2000 apre negozi a New York, San Francisco, Parigi, Londra, Stoccolma, Dubai e Mosca. Adesso sono un centinaio in tutto il mondo.
Ha anche creato una linea di scarpe da uomo e di gioielli. Nella sua carriera ha vinto numerosi premi nel campo della moda.
In un’intervista ha raccontato di essersi lanciato nel mondo calzaturiero come via di fuga da un senso di insoddisfazione e solo in un secondo momento di aver scoperto amore e passione per questa realtà.
Alessandra Ambrosio
Cara Delavigne
Emily Ratajkowski
Gwyneth Paltrow
Lady Gaga
Le scarpe di Giuseppe Zanotti
Alcuni modelli del brand sono diventati, negli anni, delle vere e proprie icone di stile calzaturiero che abbraccia l’alta arte orafa. Tra i modelli più famosi ci sono il sandalo Ring, a suola piatta, che è stato uno dei primi ad essere disegnati da Zanotti. La sua caratteristica è la decorazione di cristalli sull’alluce.
Ring
Il sandalo Slim con il gioiello a forma di lisca di pesce reso famoso da Samantha di Sex and the City.
Slim
La scarpa Adele, con zeppa senza tacco, creata per Lady Gaga.
Adele
Cruel, il sandalo che Kanye West ha voluto in versione bianca perché fosse intonato con la copertina del suo album.
Cruel
O come i sandali Watches, in cui vengono utilizzati degli orologi al posto dei canonici cinturini.
Watches
Zanotti per la primavera estate 2020
Per la primavera estate 2020 sono molti i modelli proposti, ma quelli che mi hanno colpita di più sono questi. Il primo, è un sandalo in pelle nera con tacco di dieci centimetri e mezzo. Il cinturino incrociato alla caviglia e il fiore gigantesco in rilievo e dal colore in contrasto, rende un modello semplice un capolavoro esclusivo di design. Il fiore, realizzato a mano, è disponibile in tre colori, ma quello che mi piace di più è senzaltro la versione oro.
Il secondo bellissimo modello si chiama Jamila ed è un sandalo in pelle con tacco, cinturino alla caviglia e un ricamo di micro cristalli sul retro. Disponibile in due colori, la versione in argento è la mia preferita.
Infine il sandalo mule in suede nera e interamente ricoperto da cristalli mi ha rapito il cuore.
Superfluo dirti che tutte le sue scarpe sono interamente realizzate a mano in Italia. I prezzi sono allineati con quelli dei più importanti brand di moda.
Ti piacciono?
a presto!
-S-
Gen 16, 2020 | Home, must have, tacchi, Tendenze
Va bene, d’accordo, siamo ancora immerse pienamente nell’inverno, ma il sole che splende su Firenze negli ultimi giorni mi ha destabilizzata in maniera positiva e mi ha fatto venir voglia di scarpe nude e di primavera.
La prima domanda che mi è venuta in mente è: chi non ha un paio di scarpe nude nell’armadio? Forse sarò rimasta l’unica a non avercele, ma se anche tu fai parte del club, urge correre ai ripari. Quindi, se anche oggi eri in cerca della scusa perfetta per acquistare il tuo prossimo paio di scarpe, stai serena che qui la troverai. Adesso ti spiego perchè.
Cosa significa scarpe nude
Come si evince dalla parola stessa, facilmente traducibile in italiano, nude, significa nudo. Ma che colore è nudo? Semplicemente il color carne. Infatti non è un vero colore, ma una sfumatura di colori che vanno dal rosa più tenue all’ebano. Sì, perché ognuno di noi ha un colore di incarnato diverso e, se è vero che un capo di abbigliamento deve adattarsi alle nostre esigenze e non viceversa, e in questo caso al colorito della nostra pelle, è giusto che ci siano tante sfumature di nude in modo da poter scegliere quella che più si avvicina al nostro. Nude non è quindi un vero e proprio colore, ma è una tonalità, la tua.
Monsieur Louboutin qualche anno fa creò una capsule collection, che ha poi arricchito nel corso degli anni, dedicata a tutte le tonalità. Giusto per darti un’idea di che cosa sia il nude.
Perché sceglierle
Ma torniamo a noi e al pretesto perfetto per il nostro prossimo acquisto in fatto di scarpe. Scegliere di acquistare delle scarpe nude per la primavera, ma anche per tutte le altre stagioni, significa procurarsi un accessorio versatile ed estremamente adattabile a qualsiasi tipo di outfit. Dal jeans all’abito elegante, passando dallo stile più casual al cocktal party, le tue scarpe saranno perfettamente intonate con tutto, situazioni comprese. E quindi addio per sempre al problema del cosa mi metto. Se in più consideri che calzare delle scarpe della stessa tonalità della pelle crea un continuum gamba piede che inganna l’occhio creando una sorta di illusione ottica che ci fa apparire più slanciate, direi che a questo punto hai fatto bingo. Con un solo paio di scarpe eliminiamo due grossi problemi che in genere angosciano quasi tutte le donne da sempre.
Ti faccio qualche esempio:
Se persino Anna Wintour indossa le stesse scarpe nude da quando è Anna Wintour, credo che possiamo star tranquille e fidarci. Si pensa addirittura che, oltre ad averne diverse paia e rigorosamente fatte su misura dalle mani sante di Manolo Blahnik, le indossi di tonalità diverse a seconda del grado di abbronzatura nei diversi periodi dell’anno.
Il nude più che un colore è un concetto, un’espressione di sé. Sei pronta al tuo prossimo acquisto? Io si, prontissima!
a presto!
-S-
Gen 13, 2020 | Home, must have, scarpe sportive, Storia delle scarpe, Tendenze
Le scarpe Adidas Stan Smith sono le sneaker più vendute negli ultimi quasi cinquant’anni. Un modello diventato un’icona dello stile casual e che sicuramente avrai visto calzare a uomini, donne, bambini celebrity e non. Come altre famose sneaker anche le Stan Smith hanno origine dal mondo dello sport.
Storia delle Adidas Stan Smith
Il primo modello in assoluto di queste sneaker nasce nei primi anni ’60 con un altro nome. Si chiamava Adidas Robert Haillet, in nome dell’omonimo tennista francese più famoso del tempo per il quale venne inizialmente creata. Solo successivamente, nel 1971, anno in cui Haillet si ritirò dal mondo del tennis, Adidas firmò un contratto col tennista Stan Smith. Ed è così che le Adidas Haillet divennero le Adidas Stan Smith. Queste sneaker erano interamente in pelle, a differenza di tutte le altre costruite fino ad allora in tela. E ciò rappresentò una vera rivoluzione nel mondo delle scarpe da tennis.
E curiosità
Stan Smith è stato uno dei venti tennisti più forti della storia, ma forse ha raggiunto più fama grazie alla collaborazione con Adidas che per i suoi successi sportivi. Lui stesso ha affermato “Sono un giocatore di tennis, ma un sacco di persone pensano che io sia una scarpa”. Dopo il ritiro di Stan Smith dal mondo del tennis, Adidas decise di non firmare contratti con ulteriori tennisti e di mantenere il suo nome sulle ormai iconiche scarpe.
Una curiosità riguarda la linguetta sulla quale oggi è impresso il volto stilizzato del giocatore Stan Smith, ma che fino a qualche anno fa ospitava quello del giocatore Robert Haillet.
Caratteristiche delle Stan Smith
Ciò che differenzia questo modello di sneaker da tutte le altre firmate Adidas è il logo sulla parte laterale della tomaia. Infatti al posto delle tre bande di colore nero crescenti in altezza, queste scarpe presentano dei fori di aerazione che simboleggiano lo stemma Adidas. Negli anni sono state poi create diverse varianti di questo modello, gli ultimi quelli frutto della collaborazione con Stella McCartney e Prada.
Nel 1988 Adidas entrò nel Guinness dei Primati per aver venduto ventidue milioni di paia di sneaker Stan Smith. Nel 2011 la produzione venne interrotta a causa di un calo graduale delle vendite. Ma nel 2014, dopo una nuova grande richiesta, vennero di nuovo immesse nel mercato. Infatti mi ricordo che nel 2015 le cercai ovunque, ma era impossibile trovarle.
Fino ad oggi sono state vendute nel mondo più di trenta milioni di Stan Smith. Ed io non le ho ancora acquistate.
Tu ce l’hai?
A presto!
-S-
Gen 9, 2020 | cultura, guida, Home, sandali, scarpe sportive, Storia delle scarpe, tacchi, Tendenze
Ed eccomi tornata qua con il primo post del 2020 su quelle che sono state le tendenze scarpe del decennio 2010 2019 che si è appena concluso. E allora, dopo aver bighellonato per ben due settimane – se mi segui su Instagram già saprai – ti do il buon anno così, come consuetudine, ovvero con un articolo.
E così prima di iniziare un nuovo anno insieme ricco di moda, trend e curiosità riguardanti il mondo delle scarpe, mi sembrava doveroso dare insieme un ultimo sguardo al decennio che si è appena concluso. Per ricordarci quali sono state le scarpe che ci hanno accompagnato dall’inizio, quali hanno lasciato il posto a nuove tendenze, quali ci sono piaciute di più e quali meno.
E quale miglior modo di guardare al futuro gettando un’ultima occhiata al passato, partendo dall’inizio?
2010
Il 2010 è stato l’anno delle scarpe con tacco e plateau, rigorosamente e sfacciatamente in vista.
Yves Saint Laurent
2011
Nel 2011 hanno visto la luce le famigerate e ormai viste e riviste Rockstud di Valentino, delle decollete T-Strap con allacciatura alla caviglia e una serie di altri cinturini ricoperti di borchie. Ma anche le super glitterate Miu Miu con il tacco leggermente a banana.
Valentino Rockstud
Miu Miu
2012, 2013 e 2014
Nel 2012, 2013 e 2014 le sneaker invadono prepotentemente il mondo fashion, dapprima con il plateau interno, poi in versione skate e infine in una rivisitazione decisamente più chic grazie all’applicazione di strass e lustrini.
Isabel Marant con plateau interno
Skate di Celine
Dior Fusion
2015
Ed è il 2015 quando Gucci presenta i discussi sabot con il pelo. Anche tu ricordi lo sbalordimento e lo sconcerto del primo sguardo rivolto a queste calzature? Eppure abbiamo imparato ad accettarle e ad essere sincera hanno iniziato anche a piacermi. Grazie a questa esperienza ho capito che prima o poi con il tempo ci si abitua a tutto.
Gucci Princetown
2016
Il 2016 è stato l’anno delle ciabatte da mare con la suola preformata in gomma e la fascia larga in pelliccia di Fenty x Puma. Anche questo modello è stato poi ripresentato dai vari brand in svariate salse.
Fenty x Puma
2017
Il 2017 Balenciaga ha dominato la scena in fatto di scarpe grazie al modello Speed, ovvero le sneaker calzino caratterizzate dalla tomaia in stoffa senza cuciture e la suola in gomma. Anche questo modello è stato di ispirazione per tanti brand più o meno conosciuti. Io stessa ho acquistato una versione low cost e rivisitata di calzature ispirate al modello Speed.
Balenciaga Speed
2018
Nel 2018 le Chunky Sneaker prendono il sopravvento con la loro suola in gomma alta, sproporzionate e sgraziate. Ma è anche il ritorno del tacco basso a rocchetto e delle slingback.
Balenciaga Triple S
2019
Nel 2019 le sneaker hanno continuato a dominare le scene e il modello Stretch di Bottega Veneta, con il suo tacco equilibrato e la punta squadrata è stato un vero ritorno agli anni ’90. Un altro segno che la moda tende a ripetersi con qualche variazione di decennio in decennio.
Bottega Veneta Stretch
A grandi linee queste sono state le tendenze scarpe del decennio 2010 2019. E adesso non resta che fantasticare su quello che ci aspetterà. Intanto attendo trepidante le prossime Fashion Week di febbraio per scoprire le imminenti tendenze moda. Se non vuoi perderti tutti gli aggiornamenti, rimani sintonizzata.
A presto!
-S-
Dic 19, 2019 | Home, must have, scarpe sportive, Stivali, tacchi, Tendenze, tronchetti
Avere nell’armadio un paio di scarpe che brillano è sempre una scelta vincente. Più passano gli anni e più sono convinta che per cambiare look basti davvero poco – o tanto, dipende dai punti di vista – ovvero un paio di scarpe. Ti è mai capitato di dover andare ad un incontro importante, un’occasione speciale, un evento insolito e non avere la minima idea di cosa indossare? Anche se in questo istante non ti sta venendo in mente, sono sicura che ti sarà capitato. Perchè la vita di noi donne è fatta di momenti che vanno dal non ho niente da mettermi al ho troppe cose in questo armadio, devo fare pulito.
Nelle ultime settimane ho eliminato dalla mia scarpiera tante scarpe che per vari motivi non indosso più – scriverò un articolo al riguardo – e tra le ormai poche calzature che sono rimaste nella mia scarpiera, ci sono loro. Un paio di scarpe che brillano. Questo mi ha portata a riflettere e a constatare in prima persona quali sono i 3 buoni motivi per possedere un paio di scarpe che brillano. Sono pochi, ma basteranno a rendere l’idea.
Tommy Hilfiger
Salvatore Ferragamo
The Attico
Tadash -Shoji
Prabal Gurung
Alexandre Vauthier
Balenciaga
Balmain
Michael Kors
Paco-Rabanne
Perchè dovresti avere delle scarpe che brillano
1. Puntare tutto sulle scarpe è uno dei miei mantra.
Un paio di scarpe sono in grado di cambiare totalmente un look. Indossare dei jeans, una gonna o un tailleur con dei tacchi o con delle sneaker, ti farà apparire completamente diversa. Provare per credere. E calzare ai piedi un paio di scarpe che brillano potrà fare la differenza tra la semplice – si fa per dire – eleganza e un tocco di raffinatezza, qualunque sia l’outfit che hai scelto.
Renè Caovilla
Alexander McQueen
2. Delle scarpe che brillano trasformeranno un outfit piatto in qualcosa di estremamente glamour.
Tutto ciò che brilla è comunemente associato ad eccessivo sfarzo. Ma non è sempre così. Certo, non mi riferisco all’abito da sera completamente tempestato di brillanti che certamente farà subito l’effetto Red Carpet, ma hai mai provato ad indossare una t-shirt con pailettes in abbinamento ad un paio di jeans? Oppure una borsa sbrilluccicosa con un outfit monocromo? Giocare con luccicanti accessori, complementi o parti del look, renderà il tutto molto più stiloso. E le scarpe non sono forse un accessorio? Quindi abbinale ad un abbigliamento essenziale e non passerai inosservata. Per un look semplice, ma ricercato.
Paco Rabanne
Credit: FashionNetwork
3. Le scarpe sbrilluccicose possono risolverti un look da festa.
Non hai niente da indossare per la festa più glamour della tua vita? Con delle scarpe che brillano non avrai più questo problema. Alle brutte un semplice pantalone palazzo con camicetta oppure un tubino nero – o little black dress – e le tue scarpe brillanti risolveranno immediatamente il problema.
Jimmy Choo
Sei pronta a provare un paio di scarpe super brillanti?
A presto!
-S-