Apr 15, 2021 | guida, Home, negozio di scarpe, recensione, rimedi, sandali, scarpe sportive, sport, Stivali, tacchi, tronchetti
Come rigenerare le scarpe ridotte davvero molto male? Su questo canale abbiamo a lungo parlato di come pulire le scarpe, come togliere la muffa e come prendersi cura persino delle scarpe vintage. Ma oggi voglio parlarti di come dare letteralmente nuova vita alle tue scarpe quando pensi che non ci sia più niente da fare. La risposta è Lo Sciuscià di Montelepre, il lustrascarpe a domicilio. Ma prima di parlarti di questa piccola realtà artigiana italiana, lascia che ti racconti una piccola curiosità.
La parola Sciuscià è una rivisitazione “napoletanizzata” del vocabolo inglese shoeshine che significa proprio lustrascarpe. Durante la seconda guerra mondiale e negli anni successivi, con l’occupazione degli alleati americani, in tutta l’Italia centro-meridionale e in particolare a Napoli, si diffuse la figura dello sciuscià. Venivano chiamati così i ragazzi meno abbienti che si guadagnavano qualche spicciolo per le strade dei quartieri poveri pulendo le scarpe agli alleati. Oggi questa parola è divenuta ormai storica e piena di significato.
Come rigenerare le scarpe con lo Sciuscià di Montelepre
Lo Sciuscià di Montelepre è molto più di un semplice lustrascarpe. La piccola bottega artigianale con sede in provincia della splendida Palermo, in Sicilia, consente di recuperare delle scarpe altrimenti inutilizzabili rendendole perfettamente rinnovate. Il servizio è disponibile in tutta Italia grazie alla spedizione gratuita inclusa. Ed ecco cosa comprende l’intero pacchetto dello Sciuscià di Montelepre. Piccole riparazioni, smacchiatura, ricostruzione dei pellami, sbiancamento permanente della suola, ripristino o eventuale cambio tinta, lucidatura a mano, cambio dei lacci e sanificazione. Tutto questo compreso nel servizio.
Prima (a sinistra) e dopo (a destra) il trattamento
Cosa succede alle tue scarpe una volta arrivate nelle mani dello Sciuscià? Vengono pulite e smacchiate, effettuate eventuali necessarie piccole riparazioni e incollaggi, sbiancata la suola, sistemati graffi e screpolature della pelle e in seguito ritinteggiata e lucidata a mano la tomaia per delle scarpe super lucenti. Infine le scarpe vengono sanificate tramite trattamento all’ozono che consente l’eliminazione di batteri ed eventuali cattivi odori. Una volta pronte, le scarpe vengono di nuovo spedite a casa tua. Tutto questo pacchetto di trattamenti costa 50 Euro.
Come funziona il servizio
Per contattare lo Sciuscià di Montelepre basta inviare un messaggio via Whatsapp al numero di telefono che si trova nella sezione contatti del sito. Vincenzo, il proprietario, persona gentile e disponibile che ho avuto il piacere di conoscere personalmente, mi ha subito contattata chiedendomi di inviargli delle foto delle calzature che avrei voluto rigenerare. Immediatamente dopo averle visionate mi ha dato la buona notizia. Le mie scarpe si potevano miracolare! Lo stesso giorno Vincenzo ha organizzato la spedizione tramite ritiro del pacco a domicilio. La spedizione è inclusa nel costo del servizio. Perciò io ho soltanto avuto cura di scaricare e stampare la lettera di vettura e impacchettare bene le scarpe per farle arrivare a destinazione in sicurezza. Nell’arco di qualche giorno ho ricevuto le foto delle scarpe in lavorazione e allo scoccare del settimo giorno le calzature erano di nuovo tra le mie mani con un packaging totalmente nuovo ed un aspetto completamente rinnovato.
Il servizio è disponibile anche per la riparazione e la rigenerazione di borse e giubbotti in pelle.
Lascia che ti mostri il miracolo che Vincenzo e il suo staff hanno eseguito sulle mie scarpe. Le slingback sono proprio le scarpe di ioamolescarpe. Ovvero il prototipo di prova che ho utilizzato come test di comfort prima di inviarle in produzione ed erano quindi ridotte davvero molto male.
Prima
Prima
Dopo
Le punte prima e dopo il trattamento
Qualche consiglio
Le foto delle scarpe da inviare tramite Whatsapp devono catturare quanti più dettagli possibili per dare modo di capire se è realmente possibile rinnovarle al meglio. Se le scarpe sono molto danneggiate, conviene parlare direttamente con Vincenzo per capire se è possibile eseguire determinate riparazioni. Inoltre è sempre bene specificare di che tipo di materiale sono fatte le scarpe per consentire di capire se e come è possibile rinnovarle ed eventualmente tingerle.
Sul sito internet e sulla pagina Facebook dello Sciuscià di Montelepre è possibile curiosare tra le immagini che mostrano il prima e il dopo l’operazione di rinnovamento. Un vero viaggio attraverso la meravigliosa abilità artigiana di una volta che lo Sciuscià di Montelepre è in grado di offrire anche ai giorni nostri.
Se hai domande o curiosità o se hai necessità di rinnovare subito le tue scarpe preferite, la tua borsa o il cappotto a te più caro, non esitare a contattare Vincenzo tramite il suo sito o la sua pagina Facebook.
A presto!
-S-
Feb 25, 2021 | cultura, guida, Home, negozio di scarpe, scarpe sportive, Stivali
Molte volte mi è stato chiesto di scrivere un articolo su come scegliere le scarpe antinfortunistiche giuste. Mi sono decisa solo adesso perché, come ben saprai, sono più “esperta” di scarpe fashion che di quelle da lavoro. E sono dell’idea che per scrivere di un argomento sia necessario possedere un certo tipo di conoscenza. Per fortuna, una delle cose più belle dell’avere un blog è proprio la nostra community, costituita da tante persone accumunate dallo stesso interesse. Ed è proprio grazie alla community che ho conosciuto virtualmente Samira, una ragazza che, esperta di DPI, ovvero dei Dispositivi di Protezione Individuale necessari a garantire la sicurezza sui luoghi del lavoro, ha aperto da poco un sito internet, SecurePoint, in cui è possibile acquistarli. E in quanto esperta, mi ha aiutata a rispondere a tutte quelle domande che negli anni mi sono state fatte riguardo alle scarpe antinfortunistiche.
Le scarpe antinfortunistiche
Moltissimi settori lavorativi necessitano di un paio di scarpe antinfortunistiche e in questo articolo vedremo insieme come scegliere quelle giuste. Iniziamo dicendo che sul mercato sono presenti infiniti modelli di scarpe antinfortunistiche che si differenziano sia per gusto estetico che per materiali specifici di cui sono composte.
Scarpe antinfortunistiche: i materiali
La soletta è l’interno della scarpa su cui poggia il piede, può essere realizzata con una varietà di materiali, naturali o sintetici, come fibra vegetale, gel o poliuretano.
Tra la suola e il sottopiede della scarpa, viene inserita una membrana, la lamina. La lamina svolge la funzione di protezione del piede. Ad esempio, nelle scarpe di sicurezza con codice P (intesa come protezione), deve avere una funzione antiforatura. Quindi se calpesti un oggetto appuntito, la scarpa garantisce un’elevato grado di resistenza. Le piastre antiforatura utilizzate per le scarpe antinfortunistiche sono realizzate in diversi materiali con caratteristiche diverse a seconda delle diverse esigenze. Ad esempio la piastra in acciaio è più resistente ma allo stesso tempo anche più pesante. La piastra in composito tessuto ha una maggiore flessibilità, isolamento e sicuramente una maggiore leggerezza.
Anche le punte delle scarpe antinfortunistiche sono realizzate con materiali diversi, a seconda del tipo di protezione che si desidera ottenere. I principali materiali utilizzati sono acciaio, alluminio, fibra di carbonio, fibra di vetro o plastica. Naturalmente anche la parte anteriore del piede ha bisogno di essere protetta.
Come sceglierle
Le calzature di sicurezza sono dispositivi di protezione individuale (DPI) e devono soddisfare i requisiti indicati nella direttiva europea per ottenere il marchio di conformità CE. EN ISO 20345. Lo standard del 2011 distingue e definisce le scarpe di sicurezza attraverso la “S” (Safety) seguita generalmente dalla lettera P (Protection).
Le scarpe antinfortunistiche più comuni sono codificate con queste sigle:
- S1 – Sono dotate di puntali per proteggere i piedi da possibile calpestio e da suole antiscivolo, resistenti agli oli e agli idrocarburi per evitare scivolamenti dovuti a superfici sporche o bagnate. Non sono dotate di lamina anti-perforazione.
- S1P – Sono le calzature più utilizzate perché adatte a tutte le attività svolte in ambienti asciutti, dove è molto probabile che i lavoratori siano a rischio di calpestio di oggetti taglienti e scivoloni dovuti a petrolio e idrocarburi.
- S2 – Questo tipo di scarpe da lavoro è adatto per attività in ambienti con elevata umidità e/o presenza di idrocarburi. Sono ideali per le industrie di stoccaggio e servizi, trasporti, industrie alimentari, farmaceutiche e tutti gli artigiani che lavorano all’aperto. Non sono munite di suola anti-perforamento.
- S3 – Le calzature antinfortunistiche S3 sono adatte ad ambienti con detriti e alto pericolo di schiacciamento dell’avampiede e anche laddove ci sia pericolo di scosse elettrostatiche. Sono particolarmente adatte per i settori dell’edilizia, dell’agricoltura, dell’artigianato e officine.
- S5 – Di solito questa sigla si riferisce agli stivali in PVC antinfortunistici. Sono altamente impermeabili, proteggono da scosse elettrostatiche, proteggono il tallone, sono dotati di puntale e di la lamina antiforo. Sono ideali per tutti coloro che lavorano a contatto con l’acqua.
Adesso che hai tutte queste informazioni sarà sicuramente più facile scegliere le scarpe antinfortunistiche giuste per le tue esigenze. Se hai altre domande o curiosità non rimandare e scrivimi per saperne di più sull’argomento.
A presto!
-S-
Gen 3, 2021 | guida, Home, must have, Stivali, tacchi, Tendenze
Negli ultimi tempi mi sono accorta che quando parliamo di stivali bianchi il mondo femminile si divide in due categorie. C’è chi li ama profondamente e ne possiede già almeno un paio e chi proprio non può nemmeno sentirne parlare. Chiaramente io faccio parte di una categoria fuori concorso. Dopo aver acquistato diverse decine di scarpe bianche in tutte le forme, ma mai a forma di stivali, e dopo aver cambiato idea almeno un centinaio di volte, mi è balenata in mente l’idea di un paio di stivali.
E l’idea mi è venuta dopo l’ennesimo tentativo di costruire un look partendo dalla scelta dell’abbigliamento e non dalle scarpe come di consueto. Se mi segui da un po’ saprai che ogni mattina, a Firenze, una shoeaholic si sveglia e sa che dovrà comporre il proprio look a partire dalle scarpe. Quando questo non succede sono problemi. Nel senso che inevitabilmente comincio a cambiarmi venti volte fin quando non finisco a mettere le solite cose di sempre, generalmente jeans e stivaletti.
Ebbene, qualche giorno fa ho deciso che mi sarei vestita così. Adattando quindi un outfit decisamente primaverile ad un mood necessariamente invernale e mi sono resa conto che il giusto compromesso sarebbero stati un paio di stivali bianchi, oltre, ovviamente, ad un maglione pesante. Ed ecco come l’idea degli stivali bianchi ha iniziato a farsi strada nella mia mente e di come ho cominciato ad elucubrare diversi abbinamenti possibili con i suddetti stivali. All’improvviso sono diventati la scelta più opportuna per ogni look. Soprattutto quando si ha voglia di dare uno sprazzo di luminosità al nostro outfit. Ok d’accordo, direte voi, ma come si scelgono?
Come scegliere gli stivali bianchi
Sicuramente per acquistare un paio di stivali bianchi ci vuole un pizzico di audacia. Ad acquistare semplici scarpe bianche siamo sicuramente tutte più brave. Parlo di sneaker o stivaletti bassi alla caviglia, ma per gli stivali il discorso cambia. Perché loro, con il gambale che arriva a coprire una superficie più ampia, si rendono inevitabilmente protagonisti di ogni nostro look e non possono passare inosservati. Perciò è importante scegliere la forma e il tacco giusti per non scomparire dietro la loro presenza. Ed è inoltre importante abbinarli al meglio per ottenere un effetto sofisticato e glamour anziché rozzo e di cattivo gusto. Ecco qualche idea che voglio condividere con te.
Il materiale
Trattandosi di un colore chiaro, anzi, il più chiaro dei colori, dovranno essere facilmente lavabili. Perciò opta per materiali non impregnanti. Pelle o finta pelle sono l’ideale per essere facilmente pulibili. Evita camoscio, stoffa e tutti quei materiali che si possono inzuppare o macchiare con facilità.
Shein
Il tacco
Opta per un tacco “tranquillo”, un’altezza da poter indossare con comodità ogni giorno. Questi stivali bianchi non saranno l’ennesimo acquisto da appoggiare nel nostro armadio delle scarpe a prendere polvere. Ma dovrai poterli indossare quando vorrai senza restrizioni dovute a problemi di comodità o calzabilità. Perciò un tacco medio dall’altezza giusta e dalla forma regolare è ciò che farà di loro le tue scarpe passe-partout per tutte le stagioni, tranne l’estate per ovvie ragioni. Per quanto riguarda il colore del tacco, sceglilo dello stesso colore della tomaia per un effetto più elegante, mentre opta per un colore di contrasto se vuoi abbinarli ad outfit più sportivi.
Shein
La punta
Anche per quanto riguarda la punta il mio consiglio è di non eccedere. Una punta troppo tonda potrebbe dare l’impressione di star calzando scarpe ortopediche, mentre una punta troppo a punta sortirà l’effetto contrario alla sobrietà di cui ti parlavo prima.
Le proporzioni
In sostanza cerca di scegliere un modello dalle proporzioni armoniche. Niente eccessi, niente esuberanza, niente esagerazioni. Sobrietà è la parola giusta. Il colore bianco, somma di tutti i colori, basterà a dare vivacità e raffinatezza al tuo look. Solo così sarai certa di aggiungere un tocco glamour ai tuoi outfit senza sembrare eccessiva.
Come abbinare gli stivali bianchi
Questo è il punto in cui potrai sbizzarrirti. Con jeans attillati, con pantaloni palazzo, con abiti floreali o a pois, oppure a tinta unita. Se avrai scelto gli stivali dalle giuste proporzioni non avrai da porti limiti. Il bianco sta bene con tutto. Potrai abbinarli a tutti quei look che vorrai rendere briosi senza appesantirli con delle scarpe dai colori scuri. E se temi che abbinare un outfit monocolore con delle scarpe bianche possa sortire l’effetto cazzotto nell’occhio, ricordati di giocare con gli accessori. Orecchini, borsa, sciarpa, guanti o cappello, visto che siamo in inverno, possono giocare un ruolo importante nell’arte dell’abbinamento. Anche un semplice fermaglio per i capelli può aiutarti a creare il pendant perfetto.
Sei pronta ad acquistare i tuoi prossimi stivali bianchi? Se ti piacerebbe approfondire questa nuova conoscenza, ma non sei ancora pronta a scegliere il modello definitivo, ti consiglio di cominciare con un acquisto low-cost in modo da iniziare a prendere confidenza con il bianco senza spendere una fortuna. Se invece sei super convinta allora punta alla qualità del Made in Italy e all’artigianalità di chi gli stivali li sa fare davvero bene.
A presto!
-S-
Dic 9, 2020 | cultura, guida, Home, sandali, scarpe sportive, Stivali, tacchi, tronchetti
Che significato può avere sognare scarpe? A pensarci bene le scarpe non sono nella mia lista di sogni ricorrenti. Non me lo sarei mai aspettato da me, shoeaholic per definizione, portatrice sana di scarpe belle e sostenitrice convinta che gli outfit debbano essere costruiti partendo dalle scarpe. Ma nonostante ciò non credo di averle mai sognate. Sempre che i sogni ad occhi aperti non contino, naturalmente. Ultimamente però mi è venuta la curiosità di sapere cosa possa significare sognare scarpe e così mi sono messa ad indagare. Dopo diverse ricerche, ho deciso di condividere con te alcune delle cose che ho scoperto al riguardo.
Significato delle scarpe nei sogni
Le scarpe simboleggiano il contatto con la realtà, con il proprio ruolo sociale e con la propria filosofia di vita. In effetti, nella realtà, sono proprio loro che ci fanno sentire con i piedi per terra. Le scarpe proteggono i nostri piedi e ci permettono di camminare per raggiungere luoghi. Sono state, nei secoli, simbolo di uno status e sono in qualche modo anche legate all’immaginario sessuale. E nei sogni, si sa, tutto diventa impalpabile e offuscato. La realtà dell’inconscio prende vita e le immagini concrete si fondono e mischiano per assumere un valore del tutto simile al mondo reale, ma certamente interpretabile.
Infatti ci sono moltissime interpretazioni possibili e ogni sogno va considerato a sé perché certamente dipenderà dal contesto e dallo stato d’animo del periodo in cui ci troviamo. Perciò sarà impossibile poter analizzare tutte le varianti di sogno possibili, ma vedremo quelli che, a quanto pare, sono i più diffusi.
Interpretare le scarpe nei sogni
Sognare scarpe nuove
Significa che stai per affrontare un cambiamento importante nella tua vita. Che sia sentimentale o lavorativo, il cambiamento è dietro l’angolo e il tuo inconscio ti sta informando che sei pronta. Puoi fare la riprova analizzando come ti sentivi nel sogno. Provavi una sensazione di felicità, di gioia, di euforia?
Sognare di indossare scarpe belle, comode o con il tacco
E’ sintomo di una forte autostima e di benessere fisico e psicologico. Secondo la simbologia onirica significa che stai bene e ti senti a tuo agio così come sei.
Sognare di acquistare scarpe
Può significare che qualcosa sta per cambiare e sarai pronta ad affrontare nuove vie con le tue favolose scarpe nuove.
Sognare di perdere le scarpe o andare in giro senza scarpe
Questo tipo di sogno è di duplice interpretazione. Dipende dalle sensazioni che provavi durante quel sogno. Se sentivi di essere a tuo agio allora tutto assume una connotazione positiva. Fiducia in te stessa, forte autostima e positività descrivono al meglio questo particolare periodo. Al contrario, se la sensazione provata era di imbarazzo, difficoltà o insicurezza, forse c’è qualcosa che dovresti riguardare della tua vita in questo periodo.
Sognare scarpe troppo strette o troppo larghe
E’ segno di un disagio interiore e il tuo inconscio te lo sta facendo presente.
Ci sono poi moltissimi modi in cui si possono sognare le scarpe, ma tieni a mente che tutto dipende sempre dal tuo stato d’animo durante il sogno. Perciò non preoccuparti se alcune di queste interpretazioni non dovessero essere troppo positive. L’importante è come ti senti rispetto a quel sogno.
Cenerentola non sognava certo di calzare delle scomodissime scarpette di cristallo. Eppure cantava che i sogni son desideri di felicità e grazie a quelle scarpette ha incontrato il principe azzurro.
Hai mai sognato le scarpe?
A presto!
-S-
Ott 22, 2020 | Home, must have, Stivali, tacchi, Tendenze
Cuissardes, Over The Knee o semplicemente stivali alti sopra il ginocchio. Chiamali come vuoi, ma sappi che questo modello di calzature ti verrà in aiuto per tutto l’inverno. Ormai è da qualche anno che sentiamo parlare di questi stivali alti sopra il ginocchio e penso che anche le più scettiche -come lo sono stata anch’io- abbiano finalmente smentito il luogo comune che per molto tempo ha associato lo stivale alto alla volgarità. In effetti fino a qualche anno fa i cuissardes facevano subito Pretty Woman sulla Walk Of Fame. Per fortuna in epoca moderna è più facile sfatare i falsi miti e scegliere di indossare quello che ci pare.
Cuissardes 2020: a cosa non abbinarli
Ho preferito partire da qui. In realtà avevo già scritto tutto l’articolo, ma poi ho deciso di cambiare l’ordine dei paragrafi e cominciare da quello più breve. Per farti capire la portabilità di queste calzature, forse ti sarà più utile sapere quando sarebbe meglio optare per altre scelte. Ma solo perché in quest’epoca abbiamo così tanti modelli di scarpe a disposizione che sarebbe inutile incaponirsi con un unico tipo. A tal proposito mi permetto di consigliarti la lettura dell’articolo in cui ti racconto di come le signore del 1800 potevano scegliere solo tra pochi modelli di scarpe. Per fortuna nel 2020 non abbiamo di questi problemi. Perciò le uniche occasioni in cui potresti preferire di calzare altre tipologie di scarpe diverse dagli stivali alti, potrebbero essere le occasioni più formali -ci sono le magnifiche décolleté per quelle- o con abiti che starebbero decisamente meglio con altre tipologie di calzature, come ad esempio i tailleur eleganti. Ma come ti ho detto, solo perché abbiamo a disposizione talmente tanti modelli che sarebbe bene sfruttarli tutti. No tassativo con i pantaloni della tuta da ginnastica, a meno che non si tratti di quei pantaloni un po’ morbidini in tessuto scivoloso/elegante.
Stivali alti sopra il ginocchio: con cosa abbinarli
D’accordo, qualche volta posso esagerare nel raccontare le cose, un po’ in stile Big Fish, ma non è questo il caso. Infatti gli stivali alti sopra il ginocchio possono essere indossati praticamente con tutto. E, ti dirò di più, saranno proprio loro a salvarti dal freddo ghiaccio dell’inverno. Con abiti -corti o lunghi-, gonne -che siano mini o longuette – oppure jeans, leggings o pantapalazzo, l’unico limite sarà solo il tuo gusto personale.
Hai già scelto i tuoi prossimi stivali sopra il ginocchio?
A presto!
-S-
Set 21, 2020 | Anfibi, ballerine, Home, must have, sandali, scarpe sportive, Stivali, tacchi, Tendenze, tronchetti
Ahimè, l’estate sta finendo, l’autunno è già alle porte ed è tempo di pensare ai colori scarpe per l’autunno inverno 2020 2021. Potrebbe sembrare la strofa di una nuova canzone, ma non lo è. Per questo ho deciso di portarti avanti e guidarti nel fantastico mondo dei trend di stagione per quanto riguarda il mondo delle calzature. Così, quando il caldo estivo lascerà spazio ai primi cambiamenti repentini di temperatura, sarai super preparata. E non dimenticare che quello sarà il segnale per iniziare a dedicarti allo shopping autunnale.
Aquazzura
Colori scarpe autunno inverno 2020 2021
Bianco, marrone in tutte le sue sfumature, rosso scuro tendente al bordeaux sono solo alcune delle tendenze che ci aspettano. E non solo per quanto riguarda le scarpe. Non mancheranno il verde, il rosa e il classico nero che da sempre si rivela essere la prima scelta, sia in fatto di outfit che di calzature. E allora, visto che anche quest’anno la moda ci offre la possibilità di scegliere tra più e diversi colori, perché non provare a resistere al fascino del nero?! Tranquilla, non sentirti in imbarazzo nel rispondere. E’ una domanda che rivolgo a te, ma che pongo anche a me stessa, perché si sa che a dare consigli agli altri siamo sempre più bravi che darli a noi stessi. E anch’io se posso scegliere tra mille colori, alla fine trovo sempre scuse per tornare al solito nero, soprattutto per quanto riguarda gli stivali.
Aeyde
Miista
Anche se in verità a mia discolpa custodisco ancora gli stivali rosa low-cost acquistati un paio di anni fa, a ricordarmi che qualche volta osare con i colori e rendersi fuori schema può essere divertente.
Alexander McQueen
Bottega Veneta
Giuseppe Zanotti
Manu Atelier
Marni
P448
Proenza Schouler
Saint Laurent
The Row
Valentino Garavani
Dolce & Gabbana
Max Mara
Miista
Prada
The Row
By Far
Jimmy Choo
Malone Souliers
Sergio Rossi
Stuart Weitzman
Valentino Garavani
Tutti i modelli
Ma quali saranno i modelli che troveremo presto nelle vetrine? La moda ci accompagnerà gradualmente verso l’ineluttabile diminuzione delle temperature. Quindi inizieremo col trovare modelli per la mezza stagione, come sneaker, sandali da portare con calzini e collant e le immancabili décolleté. Continueremo poi con stivaletti e stivali sempre più pesanti e coprenti.
Alberta Ferretti
Kalda
Lanvin
Manu Atelier
Paris Texas
Sergio Rossi
Alexandre Vauthier
Les Petits Joueurs
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A presto!
-S-