Feb 3, 2020 | ballerine, guida, Home, sandali, scarpe sportive, Stivali, tacchi
Che scarpe mettere per un colloquio di lavoro? Ti sembrerà una frivolezza, ma le scarpe sono un elemento importante almeno quanto l’abbigliamento. Non voglio metterti ansia, ma non pensare che un colloquio di lavoro sia solo una bella chiacchierata. Ne esistono diverse tipologie, a seconda del tipo di azienda con cui hai a che fare e nel peggiore dei casi ti capiterà di essere osservata in tutto, non solo per ciò che dirai e come sarai vestita. Il modo di parlare, la modulazione del tono di voce, l’acconciatura dei capelli, la cura delle unghie, il modo di gesticolare, la postura, come ti poni nei confronti dell’interlocutore, il profumo che indossi, il make up e poi tutto il resto. Adesso che lo sai, forse, pensare a quali scarpe calzare per il tuo colloquio di lavoro ti consentirà per qualche minuto di mettere da parte l’ansia e scegliere con cura il look giusto per fare una buona impressione. E magari ottenere il posto di lavoro che desideri o di cui hai bisogno.
Come scegliere le scarpe giuste per un colloquio di lavoro
L’abito non fa il monaco. Quante volte avrai sentito dire o usato questo proverbio per invitare qualcuno a diffidare delle apparenze e non valutare in maniera superficiale le persone. Purtroppo per i colloqui di lavoro non è proprio così. Il look – scarpe comprese – con cui sceglierai di presentarti potrà fare la differenza.
Innanzitutto è importante scegliere un look adatto alla posizione lavorativa per la quale ti stai candidando e che sia orientato allo stile dell’azienda. Se lavorerai in magazzino non sarà necessario presentarti con delle scarpe con tacco, così come se sceglierai un ambito creativo potrai osare con un outfit più estroso. Infine, se il tuo futuro lavorativo sarà in ufficio forse un look più formale sarà la scelta giusta.
Quali scarpe non scegliere
Prima di vedere insieme qualche proposta adatta al tuo prossimo colloquio di lavoro è meglio dirti quali sono le calzature che dovresti proprio evitare.
Tutte quelle calzature che credi adatte alla spiaggia come infradito, ciabatte e sandali minimal, non andranno bene per un colloquio di lavoro. In generale evita anche tutte quelle scarpe che lasciano il piede troppo scoperto.
Tacchi o zeppe esageratamente alti/e. Essere troppo glamour è più indicato per una serata fuori che per un colloquio di lavoro. Meglio rimanere sobrie.
Scarpe da ginnastica tipo Chunky Sneaker. Ci sono scarpe più indicate per fronteggiare il tuo bisogno di comodità.
Stivali over the knee, soprattutto se sono anche molto appariscenti. In questo caso meglio optare per degli stivali più normali.
Quali scarpe scegliere
Qualunque sia la posizione lavorativa ambita, ci sono delle scarpe che se le indosserai sarai certa di non sbagliare. Ma attenzione, perché a volte il confine tra indossabile e assolutamente inammissibile è davvero labile.
Tacchi bassi e larghi, ma anche Kitten Heels sono perfetti per affrontare al meglio un colloquio di lavoro. Con bassi non intendo per forza rasoterra, ma piuttosto che non superino gli 8 centimetri all’incirca. I colori più adatti restano sempre quelli neutri come nero, nude e grigio che sono anche quei colori che stanno bene con tutti gli altri.
Hogl, Euro 134.99
Hogl, Euro 129.99
Ines, Euro 199.99
Michael Kors, Euro 119.99
Umis Wide Fit, Euro 99.99
Mocassini, ballerine, décolleté, sneaker, stringate e stivali andranno bene purché siano sobrie e non esagerate. Quindi evita colori sgargianti, strass e applicazioni troppo appariscenti.
Tamaris, Euro 69.99
Felmini, Euro 119.99
Zign, Euro 119.99
Pier One, Euro 79.99
Massimo Dutti, Euro 99.95
Qualunque scarpa deciderai di calzare, ricorda che dovranno essere in ordine, pulite più che mai e in buone condizioni.
In ogni caso il mio personale consiglio è di scegliere delle scarpe che ti facciano sentire a tuo agio. Quindi non troppo lontane dal tuo modo di vestire e dalla tua personalità ma che strizzino l’occhio alla sobrietà e alla semplicità. Ricorda che anche la comodità è un fattore fondamentale perché più ti sentirai a tuo agio e meglio sarai in grado di far emergere le tue doti e capacità intellettuali.
In bocca al lupo per il tuo prossimo colloquio!
A presto!
-S-
Gen 30, 2020 | Home, must have, scarpe sportive, Tendenze
Le nuove Converse per la primavera estate 2020 mi hanno sorpresa. Ancor più del modello Platform che qualche mese fa ho fatto mio e del quale ti ho ampiamente parlato nella recensione che ho scritto. Però in verità a quei tempi mi ero già abituata all’idea di scarpe sportive con suola rialzata. Ma questa volta l’impatto è stato diverso. Forse ti sembrerà che alcune volte non abbia una vera opinione su tante scarpe di cui ti parlo nei miei articoli. Ne scrivo, te le mostro, ma non mi espongo esprimendo un parere assolutistico quando non sono convinta. Questo perché, mi è capitato diverse volte, un si o un no categorici si sono poi trasformati in breve tempo in un’opinione completamente diversa. La moda ci abitua a tutto e, anche se ci sono delle mode che proprio non mi piacciono e alle quali non mi sono ancora abituata, altre invece riescono a convincermi nel tempo. È così anche per te?
Nuove Converse per la primavera estate 2020
Ma torniamo a noi e a questi nuovi modelli firmati Converse. L’intera collezione colpisce subito. Scarpe bicolore, fantasie accese, stampe e loghi che si sovrappongono. Ma ci sono tre modelli in particolare che hanno attratto la mia attenzione. Il primo si chiama Lugged Chuck Taylor All Star ed è un bel mix intrigante tra il classico modello Chuck Taylor e degli stivaletti di fine anni ’90. Ti ricordi quegli stivaletti in tela con i lacci e la suola scanalata a carrarmato che probabilmente anche tu hai indossato qualche anno fa? Beh, visto che ho ricominciato a vederne in giro, presumo stiano tornando di moda e le Lugged Chuck Taylor mi sembrano perfettamente allineate ai tempi.
Altro nuovo modello degno di nota è il Run Star Hike High. La suola platform in stile Chunky Sneaker rende queste scarpe un po’ fuori dalle righe, ma solo perché ormai, da mezzo secolo, siamo abituati alla caratteristica forma delle classiche Converse e vederle storpiate ci fa storcere il naso, almeno all’inizio. Ecco perché appena le ho viste ho pensato ad un categorico e assoluto no, ma già dopo qualche secondo, il tempo di abituare la mente ad un cambiamento così importante, ho pensato le voglio.
L’ultimo modello che volevo segnalarti si chiama CPX70 High Top ed è una combinazione ben miscelata di diversi modelli Converse – One Star, ERX 260, Chuck Taylor e Pro Leather – per un risultato a mio parere decisamente futuristico e originale.
Queste sono le novità che mi hanno incuriosita di più per la prossima stagione. Ti piacciono?
A presto!
-S-
Gen 27, 2020 | Anfibi, Home, must have, sandali, scarpe sportive, tacchi, Tendenze, tronchetti
La collezione di scarpe Jimmy Choo per la primavera estate 2020 è un mix audace tra ispirazione alla natura e mondo fluo. Lo stile elegante e ultra femminile di Jimmy Choo si mischia alle stampe animalier e ai dettagli colorati che rendono le scarpe della prossima stagione frizzanti e un po’ fuori dalle righe anche grazie a due collaborazioni importanti, quella con lo stilista YK Jeong e con la supermodella e attrice Kaia Gerber.
YK Jeong e Jimmy Choo
Lo stilista coreano YK Jeong ha dato vita ad una capsule collection composta da tre modelli, ciascuno disponibile in più varianti di colore. Si tratta di modelli dalle linee geometriche e nette, resi ancor più particolari da dettagli fluo e trasparenze. Una rivisitazione del noto modello Love di Jimmy Choo, reso particolare dal tacco grosso trasparente e dal tacchetto fluo. Stessa cosa per il modello Diamond, le sneaker dalla suola alta e sfaccettata che diventa trasparente e lascia intravedere i dettagli fluo della tomaia. Le slipper con tacco basso e punta squadrati sono disponibili con rifiniture nere lucide oppure in cristalli.
Kaia Gerber e Jimmy Choo per la primavera estate 2020
Kaia Gerber è una giovanissima modella che ha avuto già esperienze anche nel mondo del cinema. Figlia della famosa modella Cindy Crawford, è stata definita musa di Jimmy Choo per una nuova era grazie al suo stile considerato l’emblema del cool senza sforzo. La capsule collection in edizione limitata frutto di questa collaborazione sarà disponibile dal mese di Febbraio e comprenderà modelli adatti ad essere calzati da mattina a sera. Anfibi, stivaletti, sling back, pelle stampata animalier, camoscio e tacchi medi caratterizzano questa piccola collezione. Da questi modelli emerge tutto lo stile giovanile e casual sportivo che rispecchia il gusto personale di Kaia Gerber. Inoltre il 15% del ricavato sarà devoluto, per scelta della stessa Kaia Gerber, all’ospedale e istituto di ricerca oncologica infantile St. Jude Children’s Research Hospital di New York. Già sua madre Cindy Crawford da tempo devolve parte dei suoi proventi alla lotta contro la leucemia infantile dopo aver perso il fratello minore proprio a causa di questa malattia.
Ci sono poi tanti altri modelli bellissimi nella nuova collezione primaverile. Se vuoi leggere la mia recensione sulle scarpe Jimmy Choo, clicca qui. Se invece vorrai seguirmi nelle mie avventure quotidiane su Instagram, clicca qui.
A presto!
-S-
Gen 13, 2020 | Home, must have, scarpe sportive, Storia delle scarpe, Tendenze
Le scarpe Adidas Stan Smith sono le sneaker più vendute negli ultimi quasi cinquant’anni. Un modello diventato un’icona dello stile casual e che sicuramente avrai visto calzare a uomini, donne, bambini celebrity e non. Come altre famose sneaker anche le Stan Smith hanno origine dal mondo dello sport.
Storia delle Adidas Stan Smith
Il primo modello in assoluto di queste sneaker nasce nei primi anni ’60 con un altro nome. Si chiamava Adidas Robert Haillet, in nome dell’omonimo tennista francese più famoso del tempo per il quale venne inizialmente creata. Solo successivamente, nel 1971, anno in cui Haillet si ritirò dal mondo del tennis, Adidas firmò un contratto col tennista Stan Smith. Ed è così che le Adidas Haillet divennero le Adidas Stan Smith. Queste sneaker erano interamente in pelle, a differenza di tutte le altre costruite fino ad allora in tela. E ciò rappresentò una vera rivoluzione nel mondo delle scarpe da tennis.
E curiosità
Stan Smith è stato uno dei venti tennisti più forti della storia, ma forse ha raggiunto più fama grazie alla collaborazione con Adidas che per i suoi successi sportivi. Lui stesso ha affermato “Sono un giocatore di tennis, ma un sacco di persone pensano che io sia una scarpa”. Dopo il ritiro di Stan Smith dal mondo del tennis, Adidas decise di non firmare contratti con ulteriori tennisti e di mantenere il suo nome sulle ormai iconiche scarpe.
Una curiosità riguarda la linguetta sulla quale oggi è impresso il volto stilizzato del giocatore Stan Smith, ma che fino a qualche anno fa ospitava quello del giocatore Robert Haillet.
Caratteristiche delle Stan Smith
Ciò che differenzia questo modello di sneaker da tutte le altre firmate Adidas è il logo sulla parte laterale della tomaia. Infatti al posto delle tre bande di colore nero crescenti in altezza, queste scarpe presentano dei fori di aerazione che simboleggiano lo stemma Adidas. Negli anni sono state poi create diverse varianti di questo modello, gli ultimi quelli frutto della collaborazione con Stella McCartney e Prada.
Nel 1988 Adidas entrò nel Guinness dei Primati per aver venduto ventidue milioni di paia di sneaker Stan Smith. Nel 2011 la produzione venne interrotta a causa di un calo graduale delle vendite. Ma nel 2014, dopo una nuova grande richiesta, vennero di nuovo immesse nel mercato. Infatti mi ricordo che nel 2015 le cercai ovunque, ma era impossibile trovarle.
Fino ad oggi sono state vendute nel mondo più di trenta milioni di Stan Smith. Ed io non le ho ancora acquistate.
Tu ce l’hai?
A presto!
-S-
Gen 9, 2020 | cultura, guida, Home, sandali, scarpe sportive, Storia delle scarpe, tacchi, Tendenze
Ed eccomi tornata qua con il primo post del 2020 su quelle che sono state le tendenze scarpe del decennio 2010 2019 che si è appena concluso. E allora, dopo aver bighellonato per ben due settimane – se mi segui su Instagram già saprai – ti do il buon anno così, come consuetudine, ovvero con un articolo.
E così prima di iniziare un nuovo anno insieme ricco di moda, trend e curiosità riguardanti il mondo delle scarpe, mi sembrava doveroso dare insieme un ultimo sguardo al decennio che si è appena concluso. Per ricordarci quali sono state le scarpe che ci hanno accompagnato dall’inizio, quali hanno lasciato il posto a nuove tendenze, quali ci sono piaciute di più e quali meno.
E quale miglior modo di guardare al futuro gettando un’ultima occhiata al passato, partendo dall’inizio?
2010
Il 2010 è stato l’anno delle scarpe con tacco e plateau, rigorosamente e sfacciatamente in vista.
Yves Saint Laurent
2011
Nel 2011 hanno visto la luce le famigerate e ormai viste e riviste Rockstud di Valentino, delle decollete T-Strap con allacciatura alla caviglia e una serie di altri cinturini ricoperti di borchie. Ma anche le super glitterate Miu Miu con il tacco leggermente a banana.
Valentino Rockstud
Miu Miu
2012, 2013 e 2014
Nel 2012, 2013 e 2014 le sneaker invadono prepotentemente il mondo fashion, dapprima con il plateau interno, poi in versione skate e infine in una rivisitazione decisamente più chic grazie all’applicazione di strass e lustrini.
Isabel Marant con plateau interno
Skate di Celine
Dior Fusion
2015
Ed è il 2015 quando Gucci presenta i discussi sabot con il pelo. Anche tu ricordi lo sbalordimento e lo sconcerto del primo sguardo rivolto a queste calzature? Eppure abbiamo imparato ad accettarle e ad essere sincera hanno iniziato anche a piacermi. Grazie a questa esperienza ho capito che prima o poi con il tempo ci si abitua a tutto.
Gucci Princetown
2016
Il 2016 è stato l’anno delle ciabatte da mare con la suola preformata in gomma e la fascia larga in pelliccia di Fenty x Puma. Anche questo modello è stato poi ripresentato dai vari brand in svariate salse.
Fenty x Puma
2017
Il 2017 Balenciaga ha dominato la scena in fatto di scarpe grazie al modello Speed, ovvero le sneaker calzino caratterizzate dalla tomaia in stoffa senza cuciture e la suola in gomma. Anche questo modello è stato di ispirazione per tanti brand più o meno conosciuti. Io stessa ho acquistato una versione low cost e rivisitata di calzature ispirate al modello Speed.
Balenciaga Speed
2018
Nel 2018 le Chunky Sneaker prendono il sopravvento con la loro suola in gomma alta, sproporzionate e sgraziate. Ma è anche il ritorno del tacco basso a rocchetto e delle slingback.
Balenciaga Triple S
2019
Nel 2019 le sneaker hanno continuato a dominare le scene e il modello Stretch di Bottega Veneta, con il suo tacco equilibrato e la punta squadrata è stato un vero ritorno agli anni ’90. Un altro segno che la moda tende a ripetersi con qualche variazione di decennio in decennio.
Bottega Veneta Stretch
A grandi linee queste sono state le tendenze scarpe del decennio 2010 2019. E adesso non resta che fantasticare su quello che ci aspetterà. Intanto attendo trepidante le prossime Fashion Week di febbraio per scoprire le imminenti tendenze moda. Se non vuoi perderti tutti gli aggiornamenti, rimani sintonizzata.
A presto!
-S-
Dic 19, 2019 | Home, must have, scarpe sportive, Stivali, tacchi, Tendenze, tronchetti
Avere nell’armadio un paio di scarpe che brillano è sempre una scelta vincente. Più passano gli anni e più sono convinta che per cambiare look basti davvero poco – o tanto, dipende dai punti di vista – ovvero un paio di scarpe. Ti è mai capitato di dover andare ad un incontro importante, un’occasione speciale, un evento insolito e non avere la minima idea di cosa indossare? Anche se in questo istante non ti sta venendo in mente, sono sicura che ti sarà capitato. Perchè la vita di noi donne è fatta di momenti che vanno dal non ho niente da mettermi al ho troppe cose in questo armadio, devo fare pulito.
Nelle ultime settimane ho eliminato dalla mia scarpiera tante scarpe che per vari motivi non indosso più – scriverò un articolo al riguardo – e tra le ormai poche calzature che sono rimaste nella mia scarpiera, ci sono loro. Un paio di scarpe che brillano. Questo mi ha portata a riflettere e a constatare in prima persona quali sono i 3 buoni motivi per possedere un paio di scarpe che brillano. Sono pochi, ma basteranno a rendere l’idea.
Tommy Hilfiger
Salvatore Ferragamo
The Attico
Tadash -Shoji
Prabal Gurung
Alexandre Vauthier
Balenciaga
Balmain
Michael Kors
Paco-Rabanne
Perchè dovresti avere delle scarpe che brillano
1. Puntare tutto sulle scarpe è uno dei miei mantra.
Un paio di scarpe sono in grado di cambiare totalmente un look. Indossare dei jeans, una gonna o un tailleur con dei tacchi o con delle sneaker, ti farà apparire completamente diversa. Provare per credere. E calzare ai piedi un paio di scarpe che brillano potrà fare la differenza tra la semplice – si fa per dire – eleganza e un tocco di raffinatezza, qualunque sia l’outfit che hai scelto.
Renè Caovilla
Alexander McQueen
2. Delle scarpe che brillano trasformeranno un outfit piatto in qualcosa di estremamente glamour.
Tutto ciò che brilla è comunemente associato ad eccessivo sfarzo. Ma non è sempre così. Certo, non mi riferisco all’abito da sera completamente tempestato di brillanti che certamente farà subito l’effetto Red Carpet, ma hai mai provato ad indossare una t-shirt con pailettes in abbinamento ad un paio di jeans? Oppure una borsa sbrilluccicosa con un outfit monocromo? Giocare con luccicanti accessori, complementi o parti del look, renderà il tutto molto più stiloso. E le scarpe non sono forse un accessorio? Quindi abbinale ad un abbigliamento essenziale e non passerai inosservata. Per un look semplice, ma ricercato.
Paco Rabanne
Credit: FashionNetwork
3. Le scarpe sbrilluccicose possono risolverti un look da festa.
Non hai niente da indossare per la festa più glamour della tua vita? Con delle scarpe che brillano non avrai più questo problema. Alle brutte un semplice pantalone palazzo con camicetta oppure un tubino nero – o little black dress – e le tue scarpe brillanti risolveranno immediatamente il problema.
Jimmy Choo
Sei pronta a provare un paio di scarpe super brillanti?
A presto!
-S-