Gen 17, 2019 | guida, Home, Organizzare le scarpe, rimedi
Era già da un po’ che avevo in mente di scrivere questo articolo. Almeno da quando sono stata costretta a
mettere in ordine il mio armadio delle scarpe e a
riorganizzare tutti gli spazi che avevo a disposizione. Perchè in effetti mi sono trovata davanti ad un bivio e la decisione poteva dipendere solo da me: comprare un’altra casa o buttare qualche paia di scarpe?
Lascio immaginare a te quale è stata la decisione che ho preso. Ho cambiato casa!
Ovviamente sto scherzando. Non ho cambiato casa. Però sono riuscita ad organizzare gli spazi in maniera tale da non dover rinunciare nemmeno ad un solo preziosissimo paio della mia collezione di scarpe.
Soprattutto negli ultimi anni, guardando alla moda come ad un remake, mi sono resa conto che se avessi conservato tutte le scarpe che ho posseduto da quando porto il numero 37, probabilmente ne avrei già riutilizzate parecchie. Allora mi son detta: visto che la moda pare essere ciclica, perché buttare le scarpe che non uso più, se posso conservarle?
Anche tu sei un’ossessionata, maniaca compulsiva, collezionista schizzofrenica di scarpe come me?
Eccoti i cinque buoni motivi per cui non dovresti buttare le tue scarpe
- Le mode tornano. E quel giorno avrai qualcosa di adeguato da calzare ai piedi.
- Calzolaio. Se davvero ci tieni alle tue scarpe, lascia perdere i rimedi fai da te. Ricordati che il calzolaio è il santo protettore di noi shoeaholic. In grado di fare dei veri miracoli. Sempre sia lodato!
- Trasformarle in qualcos’altro. Curiosa? Presto scriverò un articolo dedicato.
- Conservarle per un’occasione speciale. Anche se pensi che non le indosserai più, stai pur certa che prima o poi rimpiangerai di essertene liberata.
- Ricordo da tramandare ai posteri. Quando mia mamma mi dice “ai miei tempi avevo un paio di scarpe fatte proprio così…” le chiedo sempre ma perchè le hai buttate?! Ecco, conservando le mie scarpe io immagino sempre che un giorno potrei far felice qualcuno.
Pensa che io che conservo ancora le scarpe del mio diciottesimo compleanno e anno dopo anno sono sempre più fiduciosa che torneranno di moda. Ma anche se così non fosse, posso sempre definirmi una vera collezionista.
Non penserai che chi colleziona orologi ne indossi ogni giorno uno diverso! Allo stesso modo per me le scarpe restano degli oggetti preziosi in grado di raccontare storie e da conservare con l’amore che meritano. Mi riferisco a tutte quelle scarpe acquistate con sacrificio e desiderate ardentemente, quelle a cui sei particolarmente affezionata o che, nonostante gli anni, continuano a farti comodo. Per tutto il resto via libera al Decluttering, ovvero al fare spazio!
Se vuoi farlo nella maniera giusta, ricordati dei bidoni di raccolta di abiti usati che puoi trovare in ogni città.
Per concludere ti lascio con un quesito: sei per conservare o per gettare?
A presto!
-S-
Gen 14, 2019 | cultura, Home, recensione, sandali, Stivali, Storia delle scarpe, tacchi, Tendenze, tronchetti
Quest’anno mi sono voluta regalare ben due paia di scarpe di Tamara Mellon. Si, forse ho esagerato, ma appena le ho viste non ho potuto resistere. Te ne parlerò presto qui sul blog. Nel frattempo ti anticipo che si tratta di un paio di stivaletti rossi con tacco alto e un paio di stivali alti al ginocchio con un tacco davvero particolare. Non vedo l’ora di fartele vedere!
Tamara Mellon è un imprenditrice londinese, che spesso viene associata al nome di Jimmy Choo. In realtà ne è stata proprietaria fino al 2012, anno in cui ha deciso di abbandonare il brand da lei creato per dare vita alla propria linea di scarpe.
Sul sito ufficiale di Tamara si percepisce tutta la consapevolezza e l’autorità che ci si aspetta da una donna del suo calibro. Promette di farci dimenticare le scarpe carissime capaci di mettere a dura prova i nostri conti in banca. Tutto questo grazie alle collaborazioni che è riuscita ad instaurare con calzaturifici italiani a conduzione familiare.
La formula del successo di questo brand
Ma forse la vera formula del successo è dovuta alla produzione e alla vendita contemporanea ed esclusivamente online. In pratica la produzione viene così gestita: se un certo modello riceve un riscontro positivo attraverso i canali in rete, allora viene iniziata la produzione. Solitamente viene utilizzato Instagram come canale di comunicazione e viene prodotto solo quello che piace al pubblico.
Sostanzialmente la produzione avviene a prodotto già venduto. Una strategia fantastica capace di abbattere davvero i prezzi di vendita in quanto non sono presenti rivenditori, né magazzini da gestire. Tamara Mellon afferma che le sue scarpe arrivano a costare fino al 50% in meno rispetto ad altri famosissimi brand. E considerando che i prezzi sono comunque di fascia alta, la domanda sorge spontanea: quanto costerebbero in realtà le scarpe di Tamara Mellon senza tutti gli abbattimenti dei costi di cui sopra? Ma andiamo avanti…
550 Euro
Un’altra delle caratteristiche di questo brand è che non segue le stagioni in maniera canonica come la moda ci ha insegnato. Ma ogni mese viene proposta una novità. Infatti ogni anno vengono presentate quattro collezioni, ciascuna delle quali è suddivisa a sua volta in tre parti. Un’altra geniale trovata per noi shoeaholic. Inoltre lo staff è composto da quasi tutte donne (è presente un solo uomo).
Al centro dell’universo di Tamara Mellon c’è sempre stata la donna, che lei celebra attraverso la progettazione delle sue scarpe.
Le scarpe di Tamara Mellon, come lei stessa dichiara, sono progettate per evolverci da semplici a chic in un secondo, giusto il tempo di infilarle ai piedi.
625 Euro
795 Euro
450 Euro
895 Euro
595 Euro
525 Euro
475 Euro
475 Euro
550 Euro
1695 Euro
895 Euro
Che ne pensi, ti piacciono? Se ti ho incuriosito ricordati di tenere sott’occhio il sito perché, come ti dicevo, ogni mese ci sono novità.
A presto!
-S-
Gen 10, 2019 | guida, Home, Tendenze
Se ti stai chiedendo cosa sono i Tulle Socks e vuoi sapere come abbinarli, sei nel posto giusto.
I Tulle Socks sono dei calzini corti, velati e molto calanti che non presentano cuciture.
I Tulle Socks nascono per essere lasciati in bella mostra, proprio perché non si tratta di calzini normali. In alcuni casi riescono a completare e rendere glamour anche gli outfit più anonimi. Ma, nonostante siano considerati tra gli accessori di moda più in voga negli ultimi tempi, è bene seguire alcune accortezze per indossarli senza sembrare ridicole.
Se qualche anno fa mi avessero presentato l’idea di calzare le mie amatissime decollété con i calzini, probabilmente avrei fatto l’espressione da “ma cosa stai dicendo”. Ma adesso quest’idea non mi sembra più tanto assurda.
La moda dei Tulle Socks esiste già da qualche anno, ma se ancora sei indecisa se acquistarli o meno, forse qualche considerazione può esserti d’aiuto.
Quali Tulle Socks acquistare
Per quanto riguarda colori e fantasie, non hai che l’imbarazzo della scelta. Ma, per non apparire in versione nonna, è sempre meglio evitare il color carne e puntare sul tinta unita con decorazioni.
Come abbinare i Tulle Socks
Se deciderai di indossare questi particolari calzini, sarai consapevole che dovranno rimanere ben in vista. Quindi sì a tutti quei modelli di scarpe che lasciano scoperta almeno una parte del piede e la gamba, come decollété, scarpe basse in generale e sneaker. Un po’ meno con tutte quelle scarpe open toe, ovvero aperte davanti. Ma solo perché non amo questo tipo di scarpe indossate con le calze di qualunque tipologia esse siano.
Puoi indossare i Tulle Socks con gli abiti, purché siano della lunghezza giusta: la gonna non dovrebbe superare di molto il ginocchio, proprio per evitare l’effetto gamba corta.
Se invece preferisci di gran lunga i pantaloni, vanno benissimo con i pantaloni palazzo, ma anche con i Mom Jeans, ovvero i modelli più classici come i Levi’s 501.
Sei ancora indecisa o acquisterai un paio di Tulle Socks?
A presto!
-S-
Gen 7, 2019 | ballerine, cultura, Home, Storia delle scarpe, tacchi, Tendenze
Le scarpe di Charlotte Olympia sono delle vere creazioni di stile. Mi avrai sentito dire queste parole davvero molte volte, ma, anche in questo caso, non potrei attribuire aggettivi diversi a queste piccole opere d’arte.
Charlotte Olympia è il nome del brand dell’omonima stilista. Classe 1981, ha studiato a Londra, ma ha preso ispirazione dal mondo Hollywoodiano degli anni ’40 e ’50. Lei stessa sembra una diva di quegli anni.
Le sue creazioni spaziano dai tacchi vertiginosi, eccentrici e molto costruiti, alle ballerine minimaliste. Ma niente è lasciato al caso. Il suo stile unico e inconfondibile ti farà subito prendere una posizione in merito a questo brand. O le ami o le odi.
Le scarpe di Charlotte Olympia vengono prodotte in Toscana vicino a Firenze. Il distretto calzaturiero per eccellenza insieme a quello delle Marche.
Charlotte Olympia, ogni anno, affianca piccole collezioni a quelle già esistenti e ai modelli continuativi.
Le sue creazioni sono iper femminili, glamour e ironiche allo stesso tempo. Oltre alle scarpe, il brand propone anche accessori di lusso, come borse, zaini e piccola pelletteria.
Tra i suoi modelli più famosi è bene rammentare il Dolly, con il plateau chiamato “Island”. Un classico, ormai divenuto storico del brand Charlotte Olympia. Si tratta di decollété dal tacco vertiginoso, impreziosite e rese ancora più alte da un plateau metallico decisamente particolare.
Dolly, 595 Euro
Le ballerine e slip-on Kitty, che richiamano la forma di un gattino e che sono presenti anche nella versione bambino.
Kitty Flats, 395 Euro
Infine la clutch Pandora in plexiglas, una borse decisamente fuori dal comune.
Pandora Loves Shoes, 785 Euro
Nelle collezioni di scarpe di Charlotte Olympia non mancano mai stampe animalier, colori accesi e uno stile iper femminile e glamour. Son proprio questi tre elementi a renderle riconoscibili da lontano.
Anche per la primavera/estate 2019 non si smentisce e colori, plateau e tocchi metallici continuano a prevalere.
Paloma, 695 Euro
Peaceful Kitty, 420 Euro
Rochelle, 650 Euro
Party Flats, 485 Euro
Romy, 620 Euro
Blake, 595 Euro
Patsy, 495 Euro
Drew, 470 Euro
Pensi che potresti acquistare un paio di scarpe di Charlotte Olympia?
A presto!
-S-
Gen 3, 2019 | guida, Home, must have, Tendenze
Il colore Pantone 2019 sarà il Living Coral!
Ti ricordi della fissazione per il rosa che ho coltivato ultimamente? Buone notizie se la mania del rosa ha colpito pure te.
Il colore che Pantone ha scelto per il 2019 è proprio una tonalità di rosa molto effervescente. Il color corallo: un rosa tendente all’arancione e con un accenno dorato.
Call it Spring*
Il Living Coral è un colore che evoca molto l’estate. Ma non è certo un caso visto che lo stesso Pantone racconta che questo colore in natura ricorda proprio le barriere coralline. Ma anche il colore del cielo durante il tramonto e l’alba.
Infatti è proprio alla natura che l’azienda Pantone si è ispirata nella scelta del colore per il 2019. Forse anche a causa di uno degli argomenti più caldi del momento: la lotta ai cambiamenti climatici e all’inquinamento.
Il colore Pantone 2019 evoca un’aura briosa, ottimistica ed energica. Il mood giusto per affrontare le prossime stagioni.
Ecco le tre parole che secondo me si adattano meglio a descrivere il Living Coral: luminosità, vivacità e socievolezza!
Inutile dirti che non vedo l’ora di comprare un bel paio di scarpe di questo colore incantevole e super vitaminico.
Camper*
Come abbinare il Living Coral
Avremo sicuramente modo di sbizzarrirci per le prossime stagioni nell’abbinamento del colore Pantone 2019 Living Coral. Ma presa da un momento di euforia ho già pensato ad alcuni look super primaverili.
Il colore Pantone 2019 Living Coral si abbina benissimo con tutte le tinte chiare, come il bianco, il beige e il grigio tenue, che sono anche i colori che utilizziamo più spesso in primavera ed estate.
Anche i colori più freddi, come il verde e il turchese sono perfetti da abbinare al Living Coral.
Se anche in estate il colore nero resta uno dei tuoi preferiti in fatto di outifit, con un paio di scarpe color Living Coral potrai esaltare tutto il tuo look. Stessa identica cosa per i jeans.
E mentre il freddo tipico di questa stagione ci attanaglia, cominciamo a scaldarci pensando a questo colore vivace e rassicurante che ci accompagnerà nelle prossime stagioni.
Public Desire*
Asics*
Ti piace questo colore?
A presto!
-S-
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Dic 27, 2018 | guida, Home, must have, scarpe sportive, Tendenze
Ed eccoti giunta alla terza ed ultima parte del post su quali scarpe acquistare per i saldi invernali 2019.
Nella prima e nella seconda parte di questo lungo articolo, ti avevo spiegato perché ho deciso di acquistare online prodotti low cost, nonostante il mio decantare sempre la qualità del Made in Italy e dell’artigianalità.
Adesso che hai dato un’occhiata a tutti i link, sei pronta per cominciare! E allora ecco quali sono secondo me le scarpe da acquistare per i saldi invernali 2019.
Chunky Sneaker
Fanno parte di quella categoria di scarpe che non mi hanno convinto fino in fondo. Ma per i saldi posso fare una piccola eccezione e provare a vedere come mi ci trovo. Devo ammettere di essere a favore del “è brutto, ma è alla moda”. Quindi, nonostante le critiche, qualche volta preferisco essere alla moda, anche se starei meglio indossando altri capi. Il bello è che io mi ci vedo bene. Che ci posso fare!
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Stivaletti o biker con borchie e cinturini
In realtà ne avevo adocchiato un paio bellissimo che ti avevo mostrato in qualche post precedente. Non ero poi riuscita ad acquistarlo per i saldi perchè non più disponibile. Immagina la mia faccia quando li ho trovati disponibili online ad un prezzo di gran lunga inferiore rispetto a qualche mese fa. Non so se mi spiego. Comunque, tornando a noi, ho deciso di acquistare questi biker molto particolari con i saldi di fine stagione proprio perchè…sono particolari. E proprio per questo non credo di indossarli tutti i giorni.
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Scarpe folli
Ovviamente non puoi non acquistare delle scarpe folli. L’occasione dei saldi di fine stagione non ti consente di soprassedere a questa piccola follia. È il momento giusto per osare, arrischiare e dimostrarsi audaci. Potrai sempre difenderti da chi ti prenderà in giro dicendo che avendole acquistate per i saldi di fine stagione le hai pagate poco. Sono quasi certa che farai invidia a molte. L’audacia ripaga sempre in un modo o nell’altro.
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Credo che la maggior parte di queste scarpe low cost le acquisterò online. Prevalentemente per due motivi. Il primo, come ti dicevo, perchè se un acquisto deve essere low cost, lo deve essere sul serio. E mai nei negozi fisici ho trovato prezzi paragonabili a quelli online. Il secondo motivo è più banale, ma che posso farci?! La gioia di vedermi recapitare un pacco a casa con dentro le scarpe che ho scelto di regalarmi mi fa esaltare tantissimo.
Se non sapevi quali scarpe acquistare per i saldi invernali 2019, spero di essere riuscita a darti qualche utile consiglio.
A presto!
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