Lug 25, 2019 | guida, Home, tacchi
Ti sei mai chiesta se c’è un modo per scegliere i tacchi giusti in base alla tua altezza? Ebbene quel modo c’è. Si tratta di un’equazione piuttosto complicata messa a punto dal professore di fisica nucleare dell’università inglese del Surrey, Paul Stevenson. Mentre scrivo questo articolo mi viene da ridere, anzi, sto ridendo. Si, perché pensare che una mente così geniale abbia messo a disposizione dei tacchi il suo ingegno è davvero esilarante. Questo conferma la mia di teoria che afferma che parlare di scarpe può essere anche una cosa seria.
La formula per scegliere i tacchi giusti in base alla tua altezza
Ecco la formula in grado di calcolare l’altezza massima dei tacchi che potrai indossare riuscendo a mantenere ancora una posizione eretta – e non accartocciarti in avanti come un truciolo.
h=Q∙(12+3s/8)
E’ davvero astrusa e tiene conto di diversi fattori.
Q è un fattore sociologico ed è uguale a p (y + 9)∙L, diviso per (t + 1)∙(A + 1)∙(Y + 10)∙(L + £ 20).
Tutto chiaro? Forse è meglio andare per gradi.
p è la probabilità di diventare più attraente indossando delle scarpe con tacco. Più è bassa questa probabilità e più sarà inutile indossarle.
y è il numero di anni di esperienza nel portare i tacchi alti.
L è il costo delle scarpe espresso in sterline. Più saranno costose e più sarai disposta a sopportare i tacchi alti.
t è il tempo da quando le scarpe in questione sono di moda e si esprime in mesi. Più sono attuali e più t si riduce.
A esprime le unità di alcool consumate. Più alcool assumi più basso deve essere il tacco perché la capacità di coordinamento si abbasserà notevolmente.
Se hai fatto bene i calcoli – è proprio il caso di dirlo – sei pronta a scegliere i tacchi giusti in base alla tua altezza!
Scegliere i tacchi giusti in base al tuo fisico se sei minuta
Non ci voleva certo la scienza per renderci conto che un tacco troppo alto su una statura minuta tenderà inevitabilmente a far percepire la gamba più corta della realtà. Ma, formula a parte, ci sono altri dettagli per scegliere i tacchi giusti in base alla tua altezza.
Oltre ai tacchi, non esagerare con il plateau.
Cerca di non creare stacchi di colore tra scarpa e gamba. L’ideale sarebbe scegliere il collant o il calzino dello stesso colore della scarpa. Invece i tacchi color nude sono l’ideale se vuoi indossarli senza collant.
E se hai un fisico curvy…
Cerca di evitare i tacchi a spillo vertiginosi e i tacchi troppo bassi, ma solo per una questione di proporzioni. Rischi di mettere in risalto la corporatura robusta.
Perciò meglio optare per tacchi non troppo alti e abbastanza larghi – che, peraltro, sono anche più comodi. In sostanza dovresti scegliere tacchi ben proporzionati.
Se superi il metro e settanta?
In questo caso hai tutta la mia ammirazione e sono lieta di annunciarti che non ci sono limiti per te. Nel senso che potrai scegliere tra i miei adorati tacchi medi, ma anche spingerti fino al famigerato tacco 12! Non so se invidiarti o no per il tacco 12. Fai solo attenzione a non imbarcarti come un legnetto lasciato all’umido. Direi che forse potresti optare per un tacco più basso.
Qualunque sia la tua altezza o la tua corporatura, ricordati che è sempre una questione di proporzioni. E non sempre il tacco più alto è la soluzione migliore.
Adesso posso dirtelo: non sono riuscita a calcolare precisamente l’altezza che farebbe per me. Io continuo ad usare l’intuito e tu?
A presto!
-S-
Lug 22, 2019 | guida, Home, Organizzare le scarpe
Stai per partire, ma non sai come sistemare le scarpe in valigia? Niente panico. Ti basterà un po’ di pazienza e qualche abilità nel gioco del Tetris ed il gioco è fatto.
Saper fare la valigia per partire la reputo una vera e propria arte e, in quanto tale, necessità di un po’ di creatività. Innanzitutto cerca di portare con te solo le scarpe essenziali ed evita, se puoi, quelle che sai già che non metterai. Quali sono le scarpe che quasi sicuramente non calzerai nemmeno in vacanza? Certamente quelle che non porterai! Oggi mi sento particolarmente simpatica. Ma scherzi a parte, sicuramente avrai meno probabilità di indossare quelle scarpe che anche in città non riesci proprio a far quadrare con i tuoi piedi o con i tuoi look. Ecco, quelle sono le scarpe da non mettere in valigia.
Gli anni passati ti avevo dato alcune dritte sulle 5 scarpe da portare in vacanza e sulle scarpe essenziali da mettere in valigia. Dipende da quanto spazio hai in valigia e da qual è la tua meta. Ma che siano cinque, tre o venti, oggi ti dirò come sistemare le scarpe in valigia.
Cosa occorre per sistemare al meglio le scarpe in valigia
Procurati dei sacchetti per scarpe o shoe dustbag se vuoi usare termini modaioli. Molti brand li forniscono insieme alla scatola e sono utilissimi per portare in giro le scarpe. In alternativa puoi utilizzare anche dei semplici sacchetti di plastica, meglio se forati in modo da renderli traspiranti, o addirittura le cuffie usa e getta per la doccia. Io preferisco sempre e comunque le bustine apposite, ma a volte bisogna fare con quello che si ha.
Se porti con te delle scarpe a cui tieni in maniera particolare, imbustale singolarmente anziché in coppia.
Poi separa le scarpe più ingombranti da quelle che occupano meno spazio e, se puoi, metti ai piedi quelle che pensi prenderanno più posto in valigia. Cerca di trovare il giusto compromesso tra comodità e ingombro.
All’interno delle scarpe più rigide puoi inserire alcuni piccoli oggetti come deodorante, portagioie oppure calzini. Insomma, tutto quello che entra. Servirà per ottimizzare ancora meglio lo spazio e in più mantenere le scarpe un po’ in forma.
Fatto ciò puoi iniziare a sistemare le scarpe nella valigia.
Come posizionarle
Mettile una rivolta verso l’altra in maniera che il tallone di una combaci con la pianta dell’altra.
Dovrai posizionarle sdraiate sul fondo della valigia e con la parte piatta rivolta verso i lati della valigia.
In questo modo potrebbe rimanere ancora spazio per sandali e ciabatte piatte.
Allora ti lascio a sistemare le scarpe in valigia e ti auguro una bellissima vacanza!
A presto!
-S-
Lug 11, 2019 | guida, Home, rimedi
Come misurare i piedi e scegliere la taglia giusta è fondamentale se hai deciso di acquistare delle scarpe online. Soprattutto se si tratta del tuo primo acquisto e non sai davvero da che parte iniziare. Mettiti comoda perché questo articolo è per te.
Innanzitutto non preoccuparti, anche per le shoeaholic più accanite c’è stata una prima volta. E così anche per me. Una volta che avrai preso confidenza con l’acquisto di scarpe online, non solo fare shopping sarà divertente come al solito, ma sapere che per farlo ti basterà avere a portata di mano un cellulare ti renderà ancora più felice.
Acquistare scarpe online è molto più semplice di quello che credi. Se ancora non hai letto l’articolo in cui ti spiego come acquistare scarpe online ti consiglio di farlo. Invece oggi ti spiegherò come misurare il piede per acquistare scarpe online della misura giusta per te.
Come misurare i piedi e scegliere la taglia giusta: qual è il momento giusto per misurare il piede?
Il piede può essere più o meno gonfio a seconda del momento della giornata in cui lo misuriamo, ma anche in base alla temperatura a cui lo esponiamo. Personalmente mi accorgo di queste piccole ma importanti modifiche solo quando calzo modelli piuttosto stretti. La sera i miei piedi sono più gonfi rispetto alla mattina. Anche in estate, con il caldo, i piedi tendono a gonfiarsi, mentre invece in inverno sembrano più magri.
Questo è il motivo principale per cui i piedi vanno misurati alla sera, nel loro massimo gonfiore quotidiano. Parlo al plurale perché è importante misurarli entrambi in quanto non sono mai esattamente uguali. Ed è fondamentale considerare in primis la misura del piede più lungo, per evitare di scegliere un numero troppo piccolo.
Le tabelle di conversione da taglia a centimetri
Cercando su internet tra le varie tabelle di conversione ti accorgerai che non esiste una misurazione standard per le taglie delle scarpe. Ad esempio il numero 38 corrisponde ad una misura in centimetri che spazia dai 23,9 ai 25 centimetri. E così per tutti gli altri numeri, eccezion fatta per il 37, per il quale si trovano misurazioni più simili tra loro. Più simili non significa affatto uguali. Ma detto ciò, oggi ti aiuterò a capire come misurare il piede e scegliere la taglia giusta per acquistare scarpe online.
Per determinare le dimensioni dei piedi in maniera precisa e pignola, bisognerebbe utilizzare uno strumento che si chiama Brannock, che consente di ottenere ben tre misure: lunghezza, larghezza e distanza tra tallone e articolazione metatarso-falangea, ovvero il classico punto in cui le dita si piegano mentre cammini.
Come misurare il piede e scegliere la taglia giusta
Ma se non possiedi il Brannock, sappi che misurare il piede è comunque facilissimo. Non ti servirà altro che prendere un foglio A4, appoggiaci sopra il piede con tutto il peso del corpo e con un pennarello tracciarne il perimetro. La cosa migliore sarebbe farlo da in piedi facendosi aiutare da qualcuno. Adesso misura la lunghezza che va dal tallone al dito più lungo (può essere il 1° dito o Alluce, il 2° dito o Melluce e così via).
A questo punto hai trovato la misura del tuo piede in centimetri.
Qualche accorgimento per scegliere la taglia giusta
Ricordati che quando acquisti scarpe online è sempre bene cercare sul sito la sezione “Guida alle taglie” in cui puoi trovare suggerimenti sulla calzata del modello che hai scelto. Ormai sempre più siti offrono quante più informazioni possibili. Inoltre ricordati di dare sempre un’occhiata ai commenti degli utenti che hanno acquistato prima di te. E infine non dimenticare che ormai quasi tutti i siti per acquistare scarpe online hanno il reso gratuito. Così, se per caso hai sbagliato numero, puoi sempre rimandarle indietro. A me è successo diverse volte, ma ho rimediato velocemente.
Spero questo articolo ti sia stato utile.
A presto!
-S-
Apr 8, 2019 | guida, Home, recensione, rimedi, scarpe sportive
Oggi ti voglio raccontare di come ho finalmente trovato pace per i miei piedi con le solette giuste per scarpe. Non è certo un segreto che la mia debolezza e il mio punto di forza risiedano nello stesso sistema. Il mio odi et amo per eccellenza, un bug del mio hardware, un errore di progettazione ingiustificabile, una falla nel sistema: il mal di piedi! Amo infinitamente le scarpe, ma soffro terribilmente il mal di piedi in quasi ognuna di esse. Per questo in ogni mia recensione sono estremamente pignola quando si tratta di affrontare il tema comodità. Ed è anche per questo che quando mi accingo a testare delle scarpe non mi limito a farci qualche passo, ma va a finire che ne consumo le suole dai chilometri. Un test può essere considerato tale per me solo dopo aver indossato un paio di scarpe per un giorno intero e averci camminato per almeno diecimila passi, che tra l’altro sono consigliati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per mantenersi in salute.
Ma, a parte questo slancio da salutista, volevo davvero raccontarti delle miracolose solette che ho scoperto e di come hanno cambiato il mio concetto di comodità.
Le solette per scarpe in gel
Dopo aver provato vari tipi di solette, dalle più classiche in schiuma di lattice a quelle in cuoio, ho voluto provare le tanto decantate solette in gel. E devo ammettere di averlo fatto con un certo scetticismo (sciocchissima me!). In effetti non si è trattato di una scelta ponderata, ma bensì casuale. Il fatto è che, dopo aver provato diversi tipi di solette avevo un po’ perso la speranza di trovarne un paio davvero comode ad un prezzo accessibile. Infatti non volevo spendere una piccola fortuna. Saprai meglio di me che in commercio ci sono solette da tutti i prezzi: da quelle veramente economiche a quelle da qualche decina di Euro. Insomma ho voluto scegliere di spendere una cifra modica e mi sono orientata sul brand Decathlon.
Le solette Decathlon Aptonia Walk 500 Full Gel
Queste solette in gel sono consigliate proprio per la camminata e, senza scendere in dettagli troppo tecnici, posso dirti che le ho trovate indicate non solo per affrontare almeno i famigerati diecimila passi quotidiani, ma anche per le lunghe sedute di immobilità totale all’impiedi. Come ad esempio aspettare per ore un’amica in ritardo. Ma, abbandonando il tono polemico, posso confermarti senza ombra di dubbio che le solette Decathlon hanno per me rappresentato la svolta.
Come indossare le solette in gel
Ovviamente conviene acquistare le solette del numero giusto. Decathlon afferma che per adattarle alla perfezione al proprio piede occorre tagliarle prendendo come esempio la sagoma delle solette originali delle scarpe in cui andremo ad inserirle. Io non l’ho fatto e sinceramente non te lo consiglio perché rischieresti di rovinarle. Ricorda che è sempre bene indossarle togliendo prima le solette originali delle scarpe in cui andrai ad utilizzarle. Le ho testate personalmente nelle scarpe da ginnastica e nei miei stivaletti Felmini che non hanno una propria soletta e posso dirti che sono davvero comode.
Dopo averne provate un paio ho deciso di acquistarne un secondo per poterle intercambiare tra le varie scarpe che utilizzo più spesso. So che non è la cosa più funzionale del mondo in quanto ogni scarpa ha la propria forma, ma mi rifiuto di acquistare così tante solette. Per quanto riguarda la manutenzione, basterà lavarle a mano e lasciarle asciugare sdraiate. Ti sconsiglio di lavarle in lavatrice. Detto ciò, non ti resta che testarle tu stessa.
Hai mai provato delle solette in gel?
A presto!
-S-
Feb 25, 2019 | guida, Home, sandali, scarpe sportive, Stivali, tacchi, Tendenze, tronchetti
Quali sono le scarpe che indosseremo nella primavera 2019?
Per fortuna la moda è sempre un passo avanti. Con i saldi appena iniziati, già sono nell’aria le nuove collezioni per le stagioni più calde. Anche tu hai una voglia esagerata di quel dolce tepore primaverile? Io non vedo l’ora che ritorni. E soprattutto ho proprio voglia di cominciare a pensare alla primavera, all’estate, ai vestiti leggeri e a tutti i colori più sgargianti. Incluso l’ormai conosciuto Living Coral.
Ma quali scarpe indosseremo nella primavera 2019?
Torniamo a noi e al tema scarpe, naturalmente. Siamo qui per questo. Nelle ultime settimane ho iniziato a dare un’occhiata alle nuove proposte in fatto di scarpe per la primavera 2019, con tutto l’entusiasmo di cui sopra. La verità è che, con mio sommo stupore, non ho trovato niente di interessante. Tante proposte di scarpe per la primavera 2019, ma poche novità, sia in fatto di modelli che di colori.
Sneaker, stivali, decollété e sandali
Mi sembra doveroso, a questo punto, riaprire la diatriba più discussa degli ultimi anni: sandali con calzino, si o no?
Se fai parte del partito del si, puoi portarti avanti e dare uno sguardo alle scarpe per la primavera 2019 più aperte. Ma se, come me, non ritieni siano nel tuo mood, direi di aspettare ancora qualche settimana per le proposte decisamente più estive e colorate.
Tutto sommato penso che aspetterò a fare qualche nuovo acquisto per la primavera 2019. Questo è il buon consiglio che voglio darmi. Nel frattempo, mentre continuerò a utilizzare le scarpe che già possiedo, sfrutterò le settimane che mi separano dal caldo primaverile per fare mente locale ed arrivare così preparata al prossimo acquisto.
Penso che questa volta opterò per il “guardare e non comprare”. Perché sempre meglio aspettare un attimo per essere in grado di fare un acquisto più consapevole più avanti.
Spero di non aver deluso le tue aspettative, ma l’acquisto a tutti i costi non fa proprio per me. Tu come la pensi?
A presto!
-S-
Feb 18, 2019 | guida, Home, must have, scarpe sportive, Stivali, tacchi, Tendenze, tronchetti
Quali sono le scarpe per la mezza stagione? Quando parliamo di tendenze moda, pare che le stagioni viaggino a braccetto: autunno con inverno e primavera con estate. Quindi, in pratica, per il mondo fashion esistono solo due stagioni all’anno.
Due volte all’anno, pochi giorni prima dell’inizio della primavera e dell’autunno, escono le nuove collezioni, rispettivamente primavera/estate e autunno/inverno.
E se non si pone problema di quali scarpe indossare quando fa molto freddo (pieno inverno) o molto caldo (estate), è durante le stagioni intermedie (primavera e autunno) che si presentano le difficoltà. Almeno per me.
Che scarpe indossare nella mezza stagione?
Anche tu non sai mai quali scarpe indossare nella mezza stagione? A me capita spessissimo. Passare ore davanti all’armadio stracolmo di scarpe e non avere niente da mettere ai piedi. Una vera tragedia che si ripete giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, ad ogni cambio dell’armadio.
Almeno fino a quando ho deciso di mettere ordine nel mio armadio delle scarpe e suddividerle anche in base alle stagioni.
Le scarpe per la mezza stagione possono essere tutte quelle che non presentano fodera interna né traforature eccessive. Quindi che non siano troppo pesanti, né troppo leggere. Adatte, appunto, alla mezza stagione.
Quindi via libera a sneaker in pelle o tela, stivali e stivaletti senza fodera, né pelliccia.
Anche le scarpe più leggere possono essere indossate tranquillamente durante le stagioni intermedie. Il trucco è calzarle con calzini pesanti che ti consentiranno di non soffrire il freddo durante l’inverno.
Per quanto riguarda i materiali, in primavera dico un no categorico al velluto e un gigantesco sì a a pelle ed ecopelle, che comunque cerco di evitare nelle giornate più calde, per non rischiare che i piedi rimangano letteralmente incastrati nelle scarpe. In autunno vanno bene tutti i materiali di cui sopra, compreso lo scamosciato.
Infatti, mentre la pelle e l’ecopelle sono materiali che possono andare bene durante tutto l’anno, salvo quando i termometri segnano i quaranta gradi estivi, il velluto e lo scamosciato sono materiali che mi rimandano di più all’idea di inverno e quindi, tendenzialmente più adatti all’autunno.
Per tutto il resto confido nel tuo buon senso.
A presto!
-S-